Ho scoperto che cos'e' il coso del post precedente: benedetta fotografia digitale, ho ingrandito la scritta sul cupolino (sulla foto originale) e ho trovato il sito del produttore, che e' svizzero.
E' principalmente elettrico con il supporto dei pedali, costa effettivamente una marea di soldi (al cambio dovrebbe viaggiare sui 15000 Euri) ma e' molto piu' diffuso in Europa di quanto immaginassi, e qualche esemplare e' arrivato negli USA.
Visto dal vero e' molto piu' desiderabile di quello che puo' sembrare in fotografia, ma non credo sia proprio facilissimo da guidare, soprattutto per la compresenza di freni meccanici tradizionali ed elettrici a recupero di energia e per la gestione quasi completamente demandata al raffinato computer di bordo dei parametri di frenata, accelerazione e gestione energetica (apprezzabile il fatto che il firmware/software sia aggiornabile).
Per finire, grazie a Karankawa64 dalle pagine di Ciclistica , un paio di siti riguardo ai veicoli a trazione umana propriamente detti (HPV):
http://www.ihpva.org/chapters/france/world2006/index_fr.html
http://users.skynet.be/ligfiets/C6.html
mercoledì, gennaio 11, 2006
domenica, gennaio 08, 2006
Coso

Per le strade di Basilea, fra Svizzera, Germania e Francia, si incontrano anche queste cose; non e' un giocattolo, ma un mezzo vero, nato per un uso reale: due posti affiancati, trazione a pedali con il supporto di un motore elettrico, sedili, strumentazione e comandi da aliante, un impiantone stereo pauroso con tanto di subwoofer. Consuma poco o nulla, e' veloce, protegge dal freddo e dalla pioggia, costa un botto e probabilmente in Italia non ci si puo' girare.
Pero' i bollini dell'autostrada svizzera sul parabrezza secondo me sono una banfata.
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